Ilio Negri
Ilio Negri (Milano, 1926 – Milano, 1974) è stato un grafico italiano, uno dei principali esponenti della Scuola svizzera in Italia[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo l'apprendistato presso la tipografia del padre, Negri fonda nel 1946 un proprio studio. Si occupa di grafica e pubblicità.[1][2] Nel 1956 fonda lo studio CNPT assieme a Giulio Confalonieri, Michele Provinciali e Pino Tovaglia. Rimarrà associato fino al 1965.[1][2]
A partire dagli anni sessanta collabora con importanti aziende italiane. In particolare progetta il marchio dell'Autobianchi, nel 1971, e cura l'immagine grafica della Lagostina, oltre al nuovo marchio della Pirelli.[1][2]
Sempre nel 1971 realizza assieme ad Aldo Novarese ed altri il carattere tipografico Forma, per la fonderia Nebiolo. Tale opera verrà segnalata nell'edizione del medesimo anno del Compasso d'oro.[1]
Principali opere
[modifica | modifica wikitesto]- 1967 - annuncio pubblicitario Penetracyn
- 1968 - marchio Tronconi
- 1971 - marchio Autobianchi
- 1971 - font Forma
- 1971 - marchio Pirelli[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Giorgio Fioravanti. Il dizionario del grafico. Bologna, Zanichelli, 1993. Pagina 340. ISBN 88-08-14116-0.
- ^ a b c Daniele Baroni e Maurizio Vitta. Storia del design grafico. Milano, Longanesi, 2003. ISBN 978-88-304-2011-3.
- ^ Pirelli e le metamorfosi della pubblicità, su corriere.it, 21 giugno 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rocco Centorrino, Il culto dell'alternativa. Grafica e lavoro nella vita di Ilio Negri, in «Grafica & Disegno», n. 13, settembre-ottobre 1994.
- Mauro Chiabrando, La forma moderna. Dal progetto grafico al libro di cultura: Ilio Negri e le edizioni Lerici, in «Charta», n. 110, luglio-agosto 2010.
- Francesco E. Guida, F 01 IN. Ilio Negri, metodo e ragione grafica, Aiap Edizioni, Milano 2015, ISBN 978-88-94069-10-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 233183883 · SBN SBLV154195 |
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